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Coaching per la rimonta e mental training

Il vostro nuovo inizio nel lavoro, nello sport e nella vita

Le battute d'arresto, le crisi e le rotture sono inevitabili. Il Comeback Coaching vi mostra come rialzarvi dopo un infortunio, un burn-out, una perdita di lavoro o una crisi personale, come raddrizzare la vostra corona e andare avanti con fiducia. Invece di soffermarvi sulle situazioni di sfortuna o sulle strategie di evitamento, vi allenate a guardare alle risorse: Riconoscete le opportunità e affrontate le sfide, accompagnati da un coaching professionale di ritorno e da un training mentale.

 

 

Perché l'allenamento mentale è la chiave di ogni rimonta

I processi mentali determinano il modo in cui si affrontano le battute d'arresto, i cambiamenti e le esigenze elevate. Solo quando la mente è riorganizzata, tutte le altre misure possono dispiegare il loro pieno potenziale.
Ecco perché il comeback coaching è utile per un ritorno di successo:

  • Autoefficacia: siete voi a prendere in mano la situazione, sia che si tratti di un rientro professionale, di un nuovo inizio nello sport o di uno sconvolgimento personale.

  • Guarigione mentale: la riabilitazione fisica non è sufficiente, è la vostra mentalità a determinare la rapidità del vostro ritorno.

  • Riallineamento: lasciare andare i vecchi schemi, stabilire nuove strategie - per ottenere risultati diversi è necessario un diverso modo di pensare e di agire.

  • Aumento della resilienza: trasformare lo stress in forza e rimanere concentrati quando le cose si fanno difficili.

 

 

Argomenti di riavvio in sintesi

Qui troverete sette scenari tipici di ripartenza. Aprite il campo che vi interessa per scoprire quali sono gli ostacoli che vi aspettano e come posso aiutarvi a recuperare le forze con il mental training, il comeback coaching e strumenti collaudati:

  • Ritorno al lavoro/lavoro:

    Tornare al lavoro dopo un licenziamento, un congedo di maternità, un esaurimento o un cambio di settore è spesso come buttarsi a capofitto.

    Sfide:

    • Dubbio su se stessi: la voce interiore mette in dubbio ogni competenza.
    • Sentimento dell'impostore: paura di essere "esposti" alla prossima riunione.
    • Timidezza della rete: inibizione a chiedere aiuto ai contatti.
    • Mancanza di orientamento: non è chiaro quali punti di forza si adattino al nuovo contesto.
    • Stress da colloquio: palpitazioni prima dei colloqui di lavoro o delle valutazioni.

    Il mio sostegno:

    • Rafforzamento dell'immagine di sé: elaboriamo le competenze in modo chiaro e rafforziamo il discorso positivo su di sé.
    • Presenza autentica: imparate a presentarvi in modo naturale nelle riunioni e nei team senza maschere di ruolo.
    • Coraggio nel networking: mini-script mentali vi aiutano ad approcciare colleghi, mentori e superiori con fiducia.
    • Inquadramento delle competenze: organizziamo il vostro profilo, inquadriamo le lacune come opportunità di apprendimento e definiamo i passi successivi.
    • Preparazione mentale al colloquio: esercizi di respirazione e visualizzazione vi aiutano a mantenere la calma e la concentrazione prima dei colloqui.

    Cogliete le opportunità: la vostra nuova fase di carriera vi sta già aspettando.

  • Il ritorno nello sport

    Dopo un infortunio o una perdita di forma, la posta in gioco non è solo la riabilitazione: la fiducia nel proprio corpo.

    • Re-infortunio: paura della prossima pausa forzata.
    • Pressione sulle prestazioni: il tabellone e le classifiche intaccano la vostra autostima.
    • Frustrazione: ogni battuta d'arresto nell'allenamento vi demotiva.
    • Visualizzazione di guarigione: sostenere mentalmente il corpo durante la rigenerazione.
    • Routine di concentrazione: stabilizzare la concentrazione durante l'allenamento di recupero.
    • Autoconvocazione: il linguaggio orientato alle risorse rafforza la consapevolezza del corpo.

    Tornate in campo, più forti, più intelligenti e con una vera voglia di competere.

  • Il ritorno nella vita quotidiana / Vita

    Una malattia, una separazione o un trasferimento possono sconvolgere ogni ambito della vita.

    • Sovraccarico: le cose da fare crescono a dismisura.
    • Paralisi decisionale: paura di fare il passo "sbagliato".
    • Paura del futuro: nessuna immagine chiara del domani.
    • Radar dello stress: riconoscere i primi segnali di sovraccarico emotivo.
    • Micro-routine: piccoli passi per il sonno, l'alimentazione, l'esercizio fisico.
    • Bussola dei valori: chiarire le priorità e acquisire fiducia nelle proprie azioni.

    Passo dopo passo, si crea una vita quotidiana di nuovo leggera e armoniosa.

  • Ritorno creativo

    Dopo una crisi creativa, la musa sembra essere scomparsa, ma sta solo aspettando le condizioni giuste.

    Sfide:

    • Blocco: la pagina bianca crea pressione.
    • Autocritica: ogni idea viene immediatamente smontata.
    • Confronto: gli altri o l'IA sembrano sempre più originali.
    • Mancanza di energia: non c'è una scintilla che accenda il fuoco.

    Il mio sostegno:

    • Mindfulness reset: calmiamo la mente in modo da dare spazio all'ispirazione.
    • Osservatore interiore: permettete alle idee di crescere prima di giudicarle.
    • Focus sullo stile: rafforziamo la vostra identità creativa e la vostra routine.
    • Ispirazione della natura: passeggiate nella foresta, suoni dell'acqua o panorami di montagna ispirano i vostri sensi e le vostre idee.

    Lasciate fluire di nuovo la vostra creatività e sorprendetevi con nuove opere.

  • Riavvio dell'attività imprenditoriale

    Un'idea fallita scalfisce la fiducia in se stessi e spaventa gli investitori.

    Sfide:

    • Vergogna: "Ho fallito".
    • Ansia finanziaria: la ricerca di capitale sembra insormontabile.
    • Perdita di fiducia: dubbi sulla propria capacità di giudizio.
    • Incertezza del pitch: comunicare la propria visione in modo chiaro e convincente.

    Il mio sostegno:

    • Re-framing: separare persona e progetto, analizzare sistematicamente gli errori.
    • Esercizi di resilienza: stabilità mentale per le trattative con gli investitori.
    • Inventario del successo: raccogliamo le prove delle vostre competenze e rafforziamo la vostra mentalità da start-up.
    • Simulazione di pitch: interiorizzate la vostra storia, il linguaggio del corpo e il ritmo della respirazione per conquistare con sicurezza gli investitori.

    Iniziate la vostra prossima impresa in modo più intelligente, più riflessivo e con un vero vento in poppa.

  • Ritorno alla relazione

    I continui litigi o le separazioni lacerano le fratture emotive e permettono a vecchi schemi di ribollire.

    • Ferita: le accuse non dette continuano a soffocare.
    • Trappola della comunicazione: le conversazioni finiscono in un ciclo di accuse.
    • Stress da patchwork: i ruoli e i confini non sono chiari.
    • Chiarimento delle cause: identificare e disinnescare i punti caldi emotivi.
    • Strumenti NVC: Applicazione pratica della comunicazione non violenta.
    • Guardrail dei valori: principi comuni per la vicinanza e l'autonomia.

    Costruire relazioni che diano forza, non che la tolgano.

  • Ritorno alla salute

    I disturbi cronici o le routine malsane possono essere demoralizzanti.

    Sfide:

    • Frustrazione: ogni passo indietro sembra una sconfitta.
    • Senso di colpa: "Non ce la farò mai".
    • Impotenza: il corpo sembra essere il nemico.
    • Abitudini poco chiare: Nessuna struttura sostenibile.
    • Mancanza di energia: troppo stanco per fare dei cambiamenti.

    Il mio sostegno:

    • Monitoraggio dei progressi: visualizzare e celebrare i piccoli successi.
    • Autocompassione: accettare le ricadute come parte del processo.
    • Alleanza con il corpo: il movimento mentale e la visualizzazione rendono il corpo un partner.
    • Mini abitudini: Ancorare gradualmente le routine per la dieta, l'esercizio fisico e il sonno.
    • Energia: tecniche di respirazione e di rilassamento per ricaricare rapidamente le riserve.

    Fate del vostro corpo un alleato per la vitalità, l'equilibrio e la gioia di vivere.

  • «Sono convinta che ogni blocco e ostacolo sia una porta. Apriamola insieme, dietro di essa c'è sempre più potere di quanto si pensi.»

    Lara Mandioni

 

Il futuro al posto del passato - reinventare se stessi

Quando le regole del gioco cambiano, è necessario un coaching di ritorno e nuovi modi di pensare e agire che guardino al futuro invece che al passato:

  • Aggiornamento comportamentale: input diversi, output diversi. Quando le condizioni quadro cambiano, scegliamo nuovi approcci, metodi e percorsi.

  • Cambiamento di mentalità: da "Perché io?" a "E adesso?" - ci si concentra sulle opportunità, non sulle carenze.

  • Mentalità innovativa: risoluzione creativa dei problemi al posto dei vecchi automatismi; base perfetta per chi cambia carriera, per i fondatori di start-up e per gli atleti dopo il cambio di regole.

 

 

Il metodo delle 4-R: la strada reale per il ritorno

Il metodo delle 4 R è una tabella di marcia chiara e collaudata che vi porta passo dopo passo dall'immobilità al movimento. Ogni "R" ricorda la parola italiana re - "re" (o regina ) - e sottolinea la necessità di riallineare la corona in ogni fase e di prendere il controllo del proprio ritorno:

  • 1. azzerare - riappacificare

    Accettare l'evento, porre fine alla lotta interiore e perdonarsi. Riconoscendo l'accaduto, si liberano i sensi di colpa e le emozioni di blocco. Solo questa accettazione radicale crea la libertà mentale per lasciare andare le vecchie storie e guardare al futuro con nuova energia.

  • 2. riabilitazione - consentire la guarigione

    Il vostro corpo e la vostra mente hanno bisogno di un vero tempo di recupero, non di scorciatoie turbo. Questo include un supporto professionale, un allenamento intelligente o una gestione del lavoro, igiene del sonno e sollievo mentale. Il motto è: stabilizzarsi lentamente invece di riparare rapidamente. In questo modo si costruisce una base resistente che vi consentirà di dare il meglio di voi in seguito.

  • 3. riflessione - vero apprendimento

    Il compito è ora quello di fare luce su ciò che è accaduto: Cosa ha funzionato, cosa non ha funzionato e perché? Attraverso un'onesta auto-interrogazione, un feedback esterno e un diario strutturato, riconoscerete schemi, abitudini sabotanti e risorse nascoste. Distillerete insegnamenti concreti, definirete nuove regole del gioco e le ancorerete nella vostra vita quotidiana.

  • 4. riattivare e ricreare - accendere il fuoco

    Con una chiara consapevolezza nel vostro bagaglio, guardate al futuro. Rafforzerete la consapevolezza e la disciplina, ricostruirete la fiducia in voi stessi e creerete una visione vivida del futuro. Da qui si sviluppano piani d'azione misurabili, nuove routine e ancoraggi mentali. In questo modo, supererete la gravità delle vecchie abitudini, accenderete il vostro fuoco interiore e otterrete risultati sensibilmente diversi.

  • «Quando la testa fa rumore, ascoltate l'istinto: vi sussurra la verità.»

    Lara Mandioni

 

Caso speciale: quando il ritorno non è (o non è più) possibile

A volte un infortunio cronico, un burn-out o una limitazione fisica permanente portano a un chiaro limite. In questa situazione, non si tratta di "più in alto, più veloce, più lontano", ma di riconoscere pienamente la perdita, guarire le ferite emotive e costruire una nuova identità con prospettive coerenti:

  • Riconoscere la perdita - accettare la realtà

    Un vero e proprio nuovo inizio inizia con un esame di realtà. Si dice apertamente ciò che è stato irrimediabilmente perso: capacità motorie o cognitive, ruolo nel lavoro o in famiglia, idoneità a giocare, identità di capo o di atleta professionista - e si creano così le basi per un'autentica accettazione. Solo quando la testa, il cuore e l'intestino riconoscono gli stessi fatti, possiamo guardare al futuro. Un diario strutturato "Cosa è finito - cosa rimane?" è la prima pietra miliare di questo viaggio.

  • Elaborazione emotiva e lavoro sul lutto

    Sentimenti come la rabbia, la tristezza o la vergogna hanno bisogno di uno spazio protetto per essere espressi. Utilizzando metodi collaudati come l'immaginazione guidata, la scrittura consapevole o i rituali di addio, è possibile integrare queste emozioni e trasformarle in pace interiore e forza - è fatta.

  • Lavoro sull'identità e bussola dei valori:

    Senza un titolo, un numero di maglia o una qualifica professionale, sorge la domanda: chi sono ora? Attraverso il lavoro sui valori, la riflessione sui ruoli e una nuova narrazione di sé, si crea un'immagine stabile di sé, un valore come persona che non dipende dagli indicatori di performance.

  • Architettura del futuro e pianificazione delle prospettive:

    Insieme, creiamo scenari futuri realistici, esploriamo le competenze trasferibili e sviluppiamo passi concreti, come il tutoraggio, un corso di laurea, una nuova idea imprenditoriale o un diverso ruolo professionale.

  • Attivazione delle risorse e creazione di reti:

    Identifichiamo le reti di supporto, le associazioni e i programmi di finanziamento, nonché i punti di forza mentali che vi hanno già sostenuto nella vostra carriera fino ad oggi. Questo vi offre un sostegno sostenibile e un nuovo spazio di manovra.

  • Continuità e prevenzione delle ricadute:

    I cicli di riflessione regolari, il monitoraggio dell'umore e i piani di ricaduta personalizzati garantiscono i progressi a lungo termine. Ciò consente di riconoscere tempestivamente le battute d'arresto e di stabilizzarsi nuovamente, invece di ricadere nelle vecchie ruminazioni.


Perché dovreste prenotarmi per il vostro ritorno

Combino anni di esperienza in processi interiori profondi con un approccio che scende consapevolmente al livello dell'anima, dove inizia la vera elaborazione e un nuovo sviluppo sostenibile. Grazie alla mia grande pazienza ed empatia, potete sentirvi al sicuro, anche quando i sentimenti emergono o il percorso diventa tortuoso. Capisco che molte cose nella vita e nello sport non vanno secondo i piani; è proprio in questi casi che mantengo lo spazio, vi aiuto a districarvi nel caos e vi accompagno finché non tornano chiarezza, fiducia e nuova energia.

 

Coaching di ritorno e mental training | Lara Mandioni

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Fissate un incontro introduttivo non vincolante e scoprite come possiamo gettare insieme le basi per il vostro potente ritorno.

 

Domande frequenti sul coaching per il ritorno

  • Come faccio a rimanere motivato quando si verificano delle battute d'arresto?

    Le battute d'arresto non sono un segno di fallimento, ma fanno parte di una rimonta sostenibile. Per mantenere acceso il vostro fuoco interiore, ho creato con voi i cosiddetti cicli di resilienza:

    • Mini successi: visualizzare e celebrare attivamente piccoli passi intermedi raggiungibili.
    • Revisione settimanale: Ogni settimana, scrivete ciò che è stato raggiunto nonostante gli ostacoli, in modo da poter vedere i progressi nero su bianco.
    • Autoparodia guidata: vi aiuto a cambiare il vostro dialogo interiore da critico a incoraggiante.
    • Impulso dello stress: insieme definiamo un "punto di forza dello stress" personale, uno stato in cui lo stress è vissuto come positivo e motivante. In modo da sfidare senza sopraffare.

    In questo modo la vostra motivazione rimane stabile, anche quando la strada si fa accidentata, e ogni contrattempo diventa uno stimolo per allenare una maggiore resilienza.

  • Che ruolo ha l'anima nel vostro allenamento mentale?

    Per me l'anima è ciò che sta al di là del significato, dell'identità, della volontà e dell'ego - senza tempo, senza spazio, senza valore, duratura. Solo quando questo nucleo è incluso, il cambiamento può davvero avere effetto in modo olistico.

    • Lavoro in profondità: esploriamo i valori e le convinzioni che vi sostengono a un livello più profondo.
    • Lavoro sui simboli: immagini, rituali e storie danno voce ai problemi inconsci e li rendono praticabili.
    • Integrazione: la conoscenza della testa, le sensazioni del corpo e le verità del cuore fluiscono insieme, creando un cambiamento che si impossessa completamente di voi.

    Grazie a questa connessione, diventate più resistenti, più decisi e sentite un chiaro "perché" dietro ogni passo avanti.

  • Come posso capire se sono pronto per un ritorno?

    La prontezza raramente si verifica da un giorno all'altro; cresce come un impulso silenzioso ma costante. Prestate attenzione ai seguenti segnali: indicano che il vostro sistema ha spazio per crescere ancora:

    • Desiderio: Il desiderio di tornare ad essere attivi supera la paura di fallire. Invece di "non posso fallire...", sentite il grido interiore "voglio provare di nuovo".
    • Curiosità: ci si ritrova a guardare nuove routine o piani di allenamento. Siti web, podcast o conversazioni sull'argomento scatenano l'attesa invece dello stress.
    • Stabilità: fisicamente o mentalmente, vi sentite abbastanza resistenti per piccoli esperimenti - forse una prima corsa facile, una giornata lavorativa di prova o un evento di settore non vincolante.
    • Finestra di energia: la vostra routine quotidiana contiene brevi fasi in cui vi sentite lucidi e attenti, ideali per testare nuove abitudini.
    • Tolleranza alle battute d'arresto: le battute d'arresto vi spaventano meno; avete accettato interiormente che il progresso può avere un andamento a zig-zag.
    • Risonanza dei valori: i vostri piani sono in linea con ciò che è veramente importante per voi. Quando testa, cuore e valori sono in armonia, le possibilità di un ritorno sostenibile aumentano notevolmente.

    Lavoriamo con un test di preparazione personalizzato per il vostro ritorno. Il questionario pone domande strutturate su questi punti, tra cui la qualità del polso, la finestra del sonno, il tono emotivo e ciò di cui avete bisogno. Se non siete sicuri, saremo lieti di chiarire la vostra situazione iniziale in un incontro introduttivo gratuito. Insieme scopriremo se è il momento giusto per ricominciare o se il vostro sistema ha ancora bisogno di una fase intermedia.

  • Come si affrontano i valori culturali o religiosi che influenzano i vostri blocchi?

    Tratto ogni visione del mondo con rispetto, curiosità e apertura. Le vostre convinzioni non sono un ostacolo, ma importanti punti di riferimento che consideriamo insieme e integriamo nel processo in modo significativo.

    • Mappatura dei valori: iniziamo con un dialogo che rende visibile ciò che è sacro per voi, come le tradizioni familiari, le pratiche spirituali o i comandamenti religiosi. Questa chiarezza vi protegge dal suggerire inavvertitamente esercizi che vanno contro le vostre convinzioni.
    • Sensibilità linguistica: formulo tutti gli interventi in modo da rispettare la vostra terminologia e il vostro simbolismo. Se parliamo di mindfulness o di preghiera dipende dal vostro spazio linguistico interno.
    • Integrazione dei rituali: se alcuni rituali (ad esempio, tempi di digiuno, ritmi di preghiera, cerimonie) vi rafforzano, li integriamo specificamente come fonte di energia. Al contrario, troviamo delle alternative se le tecniche mentali classiche si scontrano con le vostre convinzioni.
    • Spazio neutro: il mio coaching di ritorno è libero da giudizi o proselitismi. Vi accompagno, faccio domande e mantengo lo spazio mentre voi rimanete gli autori della vostra storia.
    • Competenza interculturale: grazie al mio lavoro con atleti e clienti provenienti da contesti diversi, ho imparato a percepire le sottigliezze culturali, sia che si tratti di comprendere le gerarchie, i concetti di vergogna o i modelli di ruolo.
    • Repertorio flessibile di metodi: dalla mindfulness somatica al lavoro sui simboli narrativi, scegliamo strumenti che non solo rendono giustizia alle vostre convinzioni, ma le utilizzano anche come risorsa.

    Il risultato è un processo di coaching che onora la vostra identità culturale e religiosa, scioglie delicatamente i vostri blocchi e allo stesso tempo apre nuove possibilità di azione.

  • Cosa succede se ho già provato diverse sessioni di coaching di ritorno e sono ancora bloccato?

    Molti clienti si rivolgono a me dopo che i programmi standard non sono riusciti a produrre un vero cambiamento. Il mio vantaggio:

    • Profondità: lavoro a livello dell'anima e del corpo, non solo con la cognizione e la forza di volontà.
    • Pazienza ed empatia: mantengo lo spazio quando sorgono frustrazione, lacrime o rabbia - è qui che di solito avviene la svolta.
    • Individualità: ogni processo è personalizzato, non esiste un approccio standardizzato.

    Quando i consigli convenzionali cadono a vuoto, il blocco di solito si trova più in profondità. È proprio da qui che parto finché il nodo non si scioglie davvero e voi diventate sensibilmente più liberi, più chiari e capaci di agire.